Di ritorno da Sebastopoli

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Anche questa volta la mia KTM mi ha portato molto lontano, in una città  pericolosa e unica nel suo genere: Sebastopoli.
Una città strategica, una tranquilla entrata per i sommergibili nucleari Russi per  Mediterraneo e Atlantico.
Lo show è stato uno spettacolo apocalittico: luci, esplosioni, carri armati, soldati, ballerini, aerei da guerra, tutto in mezzo al deserto. Più di duecentomila persone, accalcate sotto ad un palco alto più di cento metri, costruito con residuati bellici della seconda guerra mondiale.
Ho saltato in mezzo al caos più totale, il cuore mi batteva a mille e il suono delle esplosioni e degli spari coprivano il rombo della mia moto.
Solo una volta fermato mi sono reso conto che ero in mezzo ad una propaganda politica, presenziata anche da Putin, infatti tutto questo non era altro che un enorme spettacolo teatrale per far vedere al popolo la potenza e la superiorità Russa.
Pensate che durante tutto questo sfrecciavano a poche decine di metri dal mio casco aerei a reazione!!!!
Comunque è stata un esperienza magnifica!!!
Purtroppo le foto sono quelle che sono, questa volta ho dovuto fare da me con il telefono ma spero che rendano l’idea.

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